Eco & Equo: L’almanacco di Ecofuturo dopo la bellissima esperienza di Bruxelles

Dopo la meravigliosa esperienza della presentazione del nuovo Almanacco di Ecofuturo presso la sede del Parlamento Europeo di Bruxelles, iniziamo oggi una serie di post di approfondimento, nell’ambito dei quali riproporremo approfondimenti proprio attraverso i contributi dei diversi relatori, disseminati nella sempre più estesa area di Ecofuturo.

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Un documento, la nuova versione dell’Almanacco, strutturato in 8 capitoli e ben 35 sezioni.

Si è trattato davvero di un evento di grande valenza, che ha messo in evidenza, attraverso un gran numero di contributi, l’esistenza di un Italia viva e ricchissima di creatitività, capace di esprimere un grande potenziale nel segno di un nuovo modo di fare economia, con la grandissima attenzione alle dimensioni sociale ed ambientale, alal quale l’esperienza di Ecofuturo, può dare una straordinaria opportunità di strutturarsi e rinforzarsi, attraverso il rafforzamento di sinergia attivate dalla reciproca conoscenza.

Iniziamo oggi con la introduzione all’evento, fatta dall’europarlamentare Dario Tamburrano, che ha reso possibile questa bellissima iniziativa e da Fabio Roggiolani, Vice Presidente Giga, co-organizzatore di Ecofuturo e redattore, insieme a Sauro Secci, del nuovo Almanacco di Ecofuturo.

(*) per motivi tecnici nel video seguente dall’inizio fino al minuto 14′ 32″ risulta sovraimpressa la traduzione in inglese, di cui a basso volume dal 6’46” al 11’27”  

e con le riflessioni finali sempre con Dario Tamburrano insieme al sentito intervento della eurodeputata Elly Schlein che non è voluta mancare all’evento.

Sauro Secci

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