Certificazione Energetica degli Edifici: classi F e G sotto il 50%
Colombia, trucidato giovane attivista per l’ambiente
I nuovi fermenti giovanili che in tutto il mondo sono nati in nome dei “diritti ambientali”, anche sulle orme dell’attivista Greta Thumberg, non hanno confini. Ed in certe aree geografiche del pianeta assumono i connotati di un’autentica guerra. E’ proprio il caso che si è verificato in Colombia. Breiner David, indigeno Nasa, è il primo difensore della terra assassinato nel 2022 in un paese tra i più pericolosi proprio per gli ecologisti.
«Un giovane difensore della vita Nasa, di grandi sogni e azioni collettive». Così il suo popolo – i Nasa del Cauca – hanno ricordato Breiner David Cucamañe López, il primo ambientalista massacrato nel 2022. Il delitto è avvenuto il 14 gennaio non casualmente in Colombia. Parliamo del Paese più letale per gli attivisti impegnati nella tutela della casa comune secondo l’ultimo rapporto di Global Witness. A rendere ancora più atroce il crimine, l’età della vittima: Breiner David aveva appena 14 anni. Nelle foto, diffuse sui social, sembra ancora più piccolo: il volto da bambino contrasta con il “bastone del comando” che teneva sempre ben in mostra. È questo il simbolo della “guardia indigena studentesca Kiwe Thegna” di cui aveva scelto di far parte.
I “guardiani della terra”, come li chiamano i Nasa, sono un gruppo di civili impegnati nella difesa delle aree indigene dai cacciatori di risorse e dalla violenza delle formazioni armate che da decenni insanguinano la Colombia. L’unica arma che portano è appunto il simbolico “bastone del comando”.
Chi ha ucciso Breiner David
La lenta e insufficiente applicazione dell’accordo di pace del 26 novembre 2016, ha consentito il proliferare di bande armate. Bande che, persa ogni ragione politica– vero o presunta – sono dedite solo al saccheggio e al business del narcotraffico. Proprio una di queste, le c.d. “Farc dissidenti”, fazione della guerriglia che non ha accettato l’intesa, ha sparato su Breiner David. L’omicidio è avvenuto mentre pattugliava la zona di Las Delicias, nel municipio di Buenos Aires. Questo quanto riferito dalla Asociación de cabildos indigenas del norte del Cauca (Acin). Nel conflitto a fuoco è stato uccisa anche un’altra guardia indigena, Guillerme Chicane.
I numeri della violenza in Colombia
Vittime che allungano la lista, già troppo lunga, dei leader sociali assassinati nel Paese. L’anno scorso sono stati 145 secondo la Defensoria del Pueblo, organismo pubblico incaricato del monitoraggio. L’Ong Indepaz parla di oltre 170 e da gennaio ha già conteggiato altri tre attivisti uccisi. Il Cauca, dove è stato ucciso Breiner David, è insieme alla Valle del Cauca e al Chocó, epicentro delle violenze.