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A Pitigliano nel grossetano il primo ospedale di medicina integrata d’Italia
Pietrasanta (Lucca), 29 set. – (Adnkronos) – Funziona da un anno e mezzo, attira pazienti da tutte le regioni ed e’ il primo ospedale d’Italia di medicina integrata. L’ospedale di Pitigliano (Grosseto), piccolo comune della Maremma di 7mila anime, e’ il primo d’Italia in cui, all’interno del percorso terapeutico dei pazienti, la medicina tradizionale (la biomedicina) si affianca a quella complementare.
Questo significa che nelle corsie della struttura le persone vengono curate con i farmaci tradizionali ma anche con la medicina omeopatica e con l’agopuntura. Se ne e’ parlato questa mattina durante un incontro sul palco di piazza dello Statuto al Festival della Salute in corso a Pietrasanta.
In un anno e mezzo nei 5 ambulatori dell’ospedale sono state fatte circa 7mila visite: il 20 per cento degli utenti arrivava da altre regioni, limitrofe ma non solo. Il successo e’ stato tale che per le visite ambulatoriali adesso c’e’ una lista d’attesa di un anno. Un grande risultato, a dispetto di quanto ci si poteva aspettare da una realta’ piccola come Pitigliano, che avrebbe potuto dimostrare resistenze verso questo tipo di medicina e che invece, anche grazie alla forza del tam-tam, la ha accolta con entusiasmo.
Ad essere curati con la medicina integrata, nell’ospedale di Pitigliano, sono pazienti poli-patologici, cronici e oncologici, oltre a quelli del centro di riabilitazione neurologica ed ortopedica della vicina Manciano.
”Stiamo verificando con una serie di studi l’efficacia della medicina integrata nella cura dei pazienti cronici – ha spiegato la responsabile del centro ospedaliero di medicina integrata di Pitigliano, Simonetta Bernardini – sia sul profilo del miglioramento della salute, sia su quello del miglioramento della qualita’ di vita che di quello della riduzione della spesa sanitaria. I primi risultati costituiscono un’evidenza della forte efficacia”.
La Toscana, tra l’altro, dal 2007 ha accolto, con una legge ad hoc, l’omeopatia, la fitoterapia e l’agopuntura all’interno della medicina ufficiale: proprio questo ha reso possibile la realizzazione del centro ospedaliero di medicina integrata di Pitigliano. Il progetto e’ stato finanziato dalla Regione e realizzato dalla Asl 9 di Grosseto.
FONTE | adnkronos.it